Ogni tanto vengono in mente idee un po’ strane, per esempio creare una camera guida utilizzando un raspberry ed una pi camera, oppure una webcam recuperata.
L’idea è quella connettere la camera al raspberry e creare tutti le plastiche necessarie per avere un qualcosa di compatto e funzionale. In un prossimo progetto mostreremo come creare un’interfaccia ST4 da utilizzare per fare una guida stand alone.
Cosa serve?
- Una Pi camera. La pi camera esiste in due versioni, con e senza filtro per gli infrarossi. Per i nostri utilizzi conviene usare quella senza filtro. Le informazioni sulla camera possono essere trovate qui. Al posto della Pi camera è possibile usare un webcam.
- Un raspberry con la nostra distribuzione software.
- Un adattatore per il telescopio dove montare la camera.
- Un case per il raspberry, consiglio di utilizzarne uno dove siano accessibili i pin del raspberry nel caso si voglia usare un adattatore per porta ST4, come questo.
- 4 viti da 1mm lunghe 3mm.
- 4 bulloni m3x30 e 8 dadi m3.
Iniziamo dalle plastiche
Dopo aver scaricato i 3D delle plastiche da thingiverse, dobbiamo stamparle. Conviene usare filamenti scuri almeno per il supporto della camera, questo per evitare riflessi. Se questo non fosse possibile, si possono colorare dopo con un pennarello indelebile o con della vernice spray.
Come filamento ho usato PLA+ con riempimento al 100% questo per dare maggiore resistenza e minori flessioni al sistema.
Attenzione alle cariche elettrostatiche
Quando si maneggiano le schede elettroniche bisogna stare attenti alle cariche elettrostatiche. La pi camera è molto sensibile per cui bisogna stare attenti e scaricarsi a terra, magari su un termosifone. Bisogna stare attenti a non connettere o disconnettere la pi camera con il raspberry alimentato. Prima va disalimentato il raspberry, dopo si può lavorare sulla camera.
Eliminazione obiettivo dalla camera
Per poter fare riprese a fuoco diretto è necessario togliere l’obiettivo della camera. Questa operazione è abbastanza critica, conviene usare una pinza a becco fine. Su tingiverse.com si trovano tool per svitare l’obiettivo. Se si utilizza una webcam, dopo averla smontata è possibile rimuovere l’ottica.
Eliminazione del led di camera accesa
L’eliminazione del led di camera accesa serve per evitare che la sua luce dia fastidio durante le riprese. Si può usare un saldatore a stagno per eliminare il led, altrimenti si può ricoprire il led con del nastro.
Montaggio della camera nella plastica.
Sul lato esterno dell’adattatore esiste una fessura per il cavo della webcam, per prima cosa inserire lui e poi fissare la camera con le viti. Personalmente ho riempito tutto di colla a caldo, forse non serve.
Conviene coprire la buca del sensore con del nastro adesivo per evitare che della luce possa entrare nel sensore.
Collegamento della pi camera al raspberry
La pi camera va connessa con il suo ribbon cable al raspberry. Inserire il cavo come mostrato nell’immagine.
Montaggio finale
A questo punto possiamo montare il raspberry nelle sue plastiche. Per fare questo vanno fatti 4 fori sull’adattatore per la camera. I fori sono segnati sul modello 3D dell’adattatore. Bisogna stare attenti che i fori combacino con quelli presenti sul case.
Primo avvio del raspberry e configurazione.
Dopo aver avviato il raspberry, usare il comando “sudo raspi-config” per abilitare la camera. Andare nel menu 5 Interfacing Option, da li si potra installare la P1 camera.
Indi può utilizzare la pi camera o la web camera con due driver: indiCam o V4L2CCD. per fare questo avvaire Kstars e dal menu indi, modificare la propria configurazione come in figura.
A questo punto è possibile usare la pi camera o la webcam con indi e Kstars. Buon divertimento.
Note
La pi camera, ha un sensore molto piccolo, solo 3.68 x 2.76 mm (4.6 mm diagonale) con una risoluzione di 3280 × 2464 pixels, con pixel quadrati da 1,12nm.
Usare queste informazioni per configurare Kstars.
Come si vede dalle caratteristiche il sensore è veramente piccolo, ma molto sensibile, specialmente se si utilizza la modalita live stack, E’ ottimo per la guida, ma bisogna usarlo con un tele guida adatto, con una focale corta, altrimenti saranno molto difficoltose sia la messa a fuoco che l’individuazione di una stella guida.
Buon divertimento.